LE INCARNAZIONI (ANNO 1965)

  A – Entrati nell’orbita dell’incarnazione umana gli Spiriti vengono in Terra molte volte. Lo Spirito che viene in Terra una volta ha già accettato di ritornarvi, e non può evitarlo, non perché sia strettamente necessario venire più volte, ma perché uno Spirito che svolge, o intende svolgere la sua esperienza nell’ambito della Terra lo fa in base ad un programma. Cioè non viene a caso, ma con un programma ben preciso. Il programma è quasi sempre questo: conoscere la materia e superarla, capire il senso della materialità, e questo è necessario per poter abbracciare una conoscenza più vasta come la realtà, l’eternità dei princìpi nei confronti di apparenti realtà che non sono né eterne né infinite, quali quelle dell’Universo materiale nel quale l’unica cosa eterna ed infinita è il Principio, la Legge.

Ora tutto questo lo Spirito non può acquisirlo in una sola vita ed è un fatto del tutto normale. Nessuno Spirito che avesse questo desiderio potrebbe attuarlo, perché in Terra c’è solo questo da poter apprendere, unitamente a tutto ciò che poi si svolge nell’ambito di questa conoscenza, come approfondire il concetto di fraternità, il concetto di amore; ma tutte queste sono cose sussidiarie: l’elemento fondamentale è il primo.

Quindi per poter arrivare a questo tipo di consapevolezza una sola vita non può mai bastare, in maniera assoluta. Perciò tutti gli Spiriti soggiacciono a questa reicarnazione.

Ora voi siete una parte di quegli Spiriti che svolgono il loro cammino. Beninteso il vostro non è un grado di maturità eccelso, non è nemmeno buono, è appena mediocre, direi, ma l’avete, e questo significa che avete già avuto altre esperienze nella vostra vita di spiriti. Inoltre il fatto stesso che che siate qui, in questa seduta medianica, indica che, per quanto discreto o buono sia il vostro complesso spirituale, siete animati da un vero e proprio desiderio, o talvolta bisogno (anche se all’inizio può essere stata soltanto curiosità), di apprendere di più e meglio sui problemi della vita e della morte. Questo significa che siete già indirizzati verso un equilibrio e una conoscenza superiori. Che li raggiungiate dipenderà da voi, ma esiste l’impulso, e questo già vi qualifica, cioè pone già una netta differenza fra voi e quelli che invece sono per la prima volta sulla Terra.

D – Accade che uno Spirito raggiunga una certa evoluzione prima di incarnarsi per la prima volta sulla Terra, oppure che venga da un altro sistema ?

A – Sì, naturalmete, questo può accadere. Ma in questo caso decide di approfondire una conoscenza che, supponiamo, sia stata superficiale. Anche in questo caso non verrà mai una sola volta. Una sola volta vengono soltanto Spiriti che, avendo superato certe esperienze e una certa evoluzione, tornano sulla Terra per una missione particolare come, appunto, può essere stata quella del Cristo, oppure di Budda o di Maometto, o di tanti altri, anche fra i filosofi. Cioè a dire Spiriti che, in Terra, vengono esclusivamente per lasciare un segno che possa venire utilizzato dagli altri. In questo caso può accadere che lo Spirito venga solo quella volta e basta, ma sono sempre Spiriti destinati a grandi cose in Terra e solo per questo vengono. Quindi essi non restano mai anonimi, altrimenti la loro missione sarebbe fallita. Può accadere che una missione fallisca e allora, naturalmente, lo Spirito ci riprova.

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