Un aspetto certamente significativo dell’insegnamento dell’Entità «Andrea» è stato quello di guidare progressivamente il suo gruppo di ascolto verso idee e concetti sempre più ampi ed impegnativi, rispondendo sapientemente alle innumerevoli domande che gli venivano poste. Come vedremo, egli doveva innanzitutto mettere in crisi tutti quei luoghi comuni e quegli insegnamenti la cui origine molto spesso risale a lontanissime tradizioni culturali di antichissime civiltà e che, tramandati di generazione in generazione, si sono profondamente stratificati e radicati nella cultura, anche quella religiosa, dell’uomo e che riguardano l’idea di Dio, della Legge, della Morte, dell’Aldilà e così via. E di ciò il lettore dovrà tenerne conto. Una volta portata a compimento questa prima operazione critica che demoliva dialetticamente ogni idea errata o deformata dal tempo e dall’uso (o, peggio, dalla retorica), l’Entità «Andrea» poteva procedere a depurare quelle idee che avevano una vera ragione d’essere dalle residue incrostazioni che le rendevano ancora irriconoscibili per riportarle al loro autentico valore in conformità alla realtà profonda da cui erano nate. In questo modo la dottrina del Maestro è didatticamente esemplare e in continuo accrescimento poiché torna più volte sugli stessi argomenti arricchendoli continuamente. Per quanto riguarda la presente monografia, è bene dire che essa è costruita interamente sulle comunicazioni dell’Entità «Andrea» e che le citazioni che vi compaiono sono state tutte tratte dall’Archivio del C.I.P. Parte delle lezioni sono state (e ancora vengono) pubblicate nelle «Comunicazioni dell’Entità A (CDA)» edite a cura del Gruppo di Lavoro di Bologna (Ravaldini-Cesanelli) ed altre sono contenute nei libri di Giorgio di Simone e Corrado Piancastelli. Nel contesto del lavoro, per facilitare il riconoscimento della fonte, si sono usate le seguenti sigle: «Rapporto dalla dimensione X» sigla RDX; «Colloqui con A» sigla CCA; «Dialoghi con la dimensione X» sigla DDX; Fascicoli delle «Comunicazioni dell’Entità «A» sigla CDA; «Il sorriso di Giano» (testo autobiografico di Corrado Piancastelli, medium dell’Entita Andrea [Ndc.])