Il concetto nuovo di Spirito inteso come un campo di forze
L’Anima di cui noi parliamo è già un’Anima scientifica, nel senso che voi date a questa parola, è cioè un campo di forze e, come tale, non va classificata alla maniera delle vecchie forze spirituali ( che tanto somigliano agli dei di Omero), ma a forze che si inserivano nella natura delle forze cosmiche ed universali, cioé strutture le quali sono di tipo fisico, se per struttura fisica intendiamo una struttura energetica; cioè un campo di forze che esiste al di là dello schema corporeo ed al di là della • Terra. Quindi nello studiare l’Anima, spesso all’uomo capita di affacciarvisi con strumenti linguistici falsificati, corrosi o corrotti, dunque non più idonei ad essere utilizzati, perché il discorso alla vecchia maniera, cioè il discorso metafisica è il discorso che presuppone l’atto di fede in una verità rivelata, mentre voi non vi trovate più di fronte ad una verità rivelata, ma ad una verità ragionata, che non ha gli estremi dell’accettabilità al di fuori dello spirito critico.
Ecco che già si ricompone lo scenario delle premesse, se le composizioni del discorso sull’Anima vengono poste in un nuovo teatro di figurazioni; allora l’Anima torna alla sua natura, torna al suo più vero significato di forza preesistente e sovrannaturale; «sovrannaturale»: nel senso che è fuori dello schema della natura e che, quindi, soggiace ad altre leggi. Come ci arriverete è un problema dell’uomo inteso come cultura umana perché poi ciascuno di voi ci arriverà con la morte e, quindi, risolverà il problema.