(Da: Capisaldi teorici della dottrina dell’Entità “A”, redatti da Corrado Piancastelli, gennaio 1994, CIP, Napoli)
13) LIBERO ARBITRIO
La libertà, fondamentalmente, è una qualità dello Spirito, non del corpo essendo, questo, materia che soggiace al principio di causa-effetto.
L’uomo, inoltre, è assoggettato ai condizionamenti psicologici e sociali ed è schiavo del mondo.
Ma possiamo tornare liberi mediante la disobbedienza morale che consiste nel proporci, individualmente, uno scopo della vita finalizzato alle esigenze dello Spirito e non alle volontà degli altri uomini. Essere liberi vuoi dire pensare con la propria coscienza e non con quella che gli altri hanno costruita per noi sin da quando siamo venuti al mondo.