PROGRESSO E TERZO MILLENNIO

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    Si può, verificare che in un certo periodo storico della Terra si costituiscano gruppi spirituali, che per loro evoluzione, diventano «gruppi di pressione spirituale» (DDX pag. 57). «Sicché si determina una forte tensione dovuta alla pressione di alcuni poli animatori, e quindi si ha un vero e proprio attacco alle istituzioni di tipo sociale». Questo vero e proprio passaggio di tipo spirituale diventa automaticamente la crisi di un certo tempo storico. Com’è dimostrato tra l’altro dal fatto che «voi potete assistere, — dice Andrea — ad un certo momento, a fenomeni analoghi che quasi per un segnale, si accendono contemporaneamente in tutta la Terra, senza neppure che ci siano contatti tra paese e paese» (DDX pag. 58). Tuttavia sbagliano coloro i quali ritengono che basti semplicemente fare delle leggi per avere un’uguaglianza (RDX pag. 134). Occorre tener presente che «i miglioramenti di natura sociale sono lenti perché il miglioramento è prima di tutto un mutato atteggiamento verso una situazione o verso un bene» (RDX pag. 134). Che cosa si deve dunque fare?

Si deve tendere ad eliminare l’ignoranza e la sottocultura, occorre portare gli individui ad una maggiore consapevolezza di sé e degli obblighi verso la società; ad insegnare ciò che si può fare e si deve fare nel giusto tempo storico, nel momento economicamente e significativamente opportuno e necessario. Naturalmente le cose non possono essere semplicemente ribaltate da un momento all’altro, il ribaltamento non deve fare più danni del possibile miglioramento (RDX pag. 160). Dice «Andrea»: «Oggi voi siete in un classico periodo di transizione, pericoloso, rivoluzionario, sanguinoso, povero d’ideali. Voi uomini che potreste modificare la società, che potreste avere idee sociali, politiche ed economiche nuove, siete ancora degli uomini antichi dentro, siete contemporaneamente fine e principio» (RDX pag. 160). «L’umanità andrà incontro ad una fase migliore, questo però non è prevedibile a breve scadenza. Ci vorrà molto tempo, tre o quattro generazioni, per avere un assestamento, e vi saranno anche alcuni recuperi del passato. Piano piano gli uomini si accorgeranno anche delle cose buone e le riprenderanno e le rifaranno proprie. È un po’ un ritorno alle stesse cose, ad un livello più alto» (RDX pag. 164).

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