Come abbiamo annunciato nell’ultimo fascicolo di IP-Informazioni di Parapsicologia, anche se il “Rapporto dalla Dimensione X” può dirsi concluso, come esposizione sintetica ma integrale di una dottrina globale dello Spirito, riteniamo necessario proseguire la pubblicazione di frammenti, in sé completi, di un discorso, di un dialogo, anzi, che ha collegato per anni la nostra dimensione umana e temporale a quella dello Spirito. Dialogo tra l’Entità “A” e pochi di noi, spregiudicata pattuglia della conoscenza, per un lavoro di coordinamento e di comprensione degli essenziali rapporti esistenti da sempre tra la condizione umana e quella che partecipa di più vitali e ampi punti d’osservazione della Realtà unica in cui tutti siamo immersi.
Per poter avere esatta coscienza della validità superiore di queste “comunicazioni”, è necessario aver letto il “Rapporto dalla Dimensione X” pubblicato per parti su questa rivista e, tra poco, pubblicato in un volume. Cionondimeno, anche una lettura staccata delle “comunicazioni” può essere di grande utilità pratica e teorica, data l’elevatezza concettuale del loro contenuto, l’estrema originalità e razionalità delle tesi esposte, e il loro estremo realismo.
Anche da domande apparentemente scontate o addirittura banali, l’”Entità Andrea” risale a idee generali che esprimono leggi universali e una visione dei problemi, umani ed extra-umani, che va al di là della cultura umana propriamente detta.
La sottolineatura di alcune delle “comunicazioni” è mia, e tende naturalmente a porre in risalto, per chi non saprebbe orientarsi nel mare dei concetti esposti, quelli che sono sostanza primaria dell’intero discorso.
G. di Simone
(Nota del curatore: Nell’intero volume non esiste alcuna sottolineatura come tale. Esistono nella prima parte frasi in carattere normale inserite nel testo corsivo e riteniamo siano queste che debbano essere sottolineate. La prima parte del testo inoltre reca le domande in carattere normale e le risposte in corsivo. Questa esecuzione dà evidenti difficoltà di lettura per cui abbiamo invertito i caratteri, per una loro unificazione generale col primo testo. Successivamente nella seconda parte del testo la collocazione dei due tipi di caratteri è stata completamente invertita, da parte nostra pertanto sottolineeremo le parti in corsivo. Per coerenza generale con il primo testo manterremo maiuscole le parole Spirito e Universo (qui riportate con iniziale minuscola) perché evidentemente esse rappresentano elementi fondamentali della trattazione, e le maiuscole vogliono evidentemente sottolinearne l’importanza. Le note sono state direttamente inserite nel testo e non a piè pagine come sono originariamente, ciò per dare un migliore accorpamento e non creare interruzioni di lettura, ma quelle non strettamente attinenti al testo sono state poste a piè di pagina. Per necessità di chiarezza e di integrazione del testo abbiamo ritenuto necessario integrare le note del testo originale (GdS – Giorgio di Simone) con note che appartengono a noi e che sono riportate come “Nota del curatore”, quelle non firmate o siglate sono state evidenziate come “Note senza riferimento”.)