Data la particolarissima peculiarità delle “comunicazioni” le note (di qualunque tipo esse siano) sono distribuite in parte direttamente nel testo e in parte come note a piè di pagina. Nel primo caso la scelta è stata dettata per rendere scorrevole e conseguenziale il testo e inserire precisazioni o commenti importanti, nel secondo per evidenziarne particolari contenuti, riferimenti, citazioni ecc.
Questo particolare tipo di testo e di trattazione rende difficoltoso inserire lunghi commenti, che abbiamo ridotto al minimo e inserito solo quando si rendevano indispensabili per una corretta comprensione pratica e concettuale.
Un altro problema che si è presentato in questa enorme massa di trascrizioni è stato quello della “rintracciabilità” delle titoli o di parti dei testi in ordine alla loro collocazione nei fascicoli. Il problema è stato risolto nella maniera più capillare possibile, suddividendo e riportando tutti i riferimenti di pagina, fascicolo, numerazione e annualità delle pubblicazioni, un lavoro questo che ha notevolmente rallentato le trascrizioni ma che permette una rilevazione immediata del posizionamento preciso di qualsiasi testo, titolo, frase o semplice parola che siano stati pubblicati. Vi sono tre altri importanti particolari che dobbiamo porre all’attenzione del lettore:
– abbiamo cercato d’inserire, con un’attenta e difficile ricerca, quante più possibili datazioni delle comunicazioni a titolo di riferimento cronologico, ma esse purtroppo risultano ancora molto poche.
– si deve tener conto che i titoli non fanno parte delle comunicazioni, non sono cioè stata enunciate in seduta dalle Entità, ma sono state elaborate in un secondo tempo dal prof. G. di Simone e via via da altri sul tema o sulla sintesi delle comunicazioni, e perciò non sempre possono corrispondere integralmente al testo.
– le sottolineature o evidenziature di particolari, parole, periodi, frasi ecc. sono state fatte per dare maggiore evidenza ai contenuti del testo e sono state apportate dal prof. G. di Simone, dal curatore, o da altri, e ovviamente sono del tutto “esterne” alle comunicazioni che sono esclusivamente vocali e non hanno evidenziature di sorta. Le trascrizioni tematiche per argomentazioni CDX (cioè quelle fatte da Giorgio di Simone all’inizio) e il completamento trascrittivo e tematico per argomentazioni CDA (cioè quelle continuate in seguito da Corrado Piancastelli) si sono fermate perché sembrò mancare ogni interesse di Corrado Piancastelli al processo di sistematizzazione computerizzata che lo scrivente aveva eseguito fino a quel momento e di cui gli aveva mandato ufficialmente una copia su CD. L’”Archivio Andrea” computerizzato invece è un’opera quasi completa e utile ai fini di una ricerca tematica e concettuale di tutti i temi trattati. Si tratta di un’altra opera dello scrivente che ha cercato di raccogliere e indicizzare tutto il materiale esistente relativo alle comunicazioni (testi, cassette, monografie, raccolte tematiche ecc.) Ai fini di uno studio approfondito si può disporre inoltre di una enorme e completa mole di materiale cartaceo e registrato magneticamente, reperibile presso la Fondazione Biblioteca Bozzano – De Boni di Bologna.
NOTA IMPORTANTE.
(Per la prima volta nel fascicolo CDX 4/1985 compare una “NOTA IMPORTANTE” a pag. 2 di copertina che ci sentiamo in dovere di riportare integralmente per il suo valore di fondo e le avvertenze fondamentali che vi sono esposte, sicché abbiamo ritenuto di doverla riportare già all’inizio di questo primo volume. Nel testo e a piede della nota si fa riferimento al Gruppo di Bologna-Modena: si tratta – in effetti – del Gruppo territoriale emiliano del C. I. P., strettamente collegato alla sede centrale di Napoli, che si è preso materialmente cura – con grandissimo impegno e dedizione – di curare e pubblicare i FASCICOLI CDX e CDA bimestrali a partire dalle prime pubblicazioni del 1972 in poi, le stesse cioè che si trovano qui sistematizzate e organicamente riunite, completate e commentate con note aggiuntive.)
Da vari segni ci siamo accorti che, a volte, la lettura delle COMUNICAZIONI DALLA DIMENSIONE X, prese a sé, può indurre nel lettore idee e concezioni che si discostano più o meno ampiamente da ciò che, ESATTAMENTE, quelle COMUNICAZIONI intendono dire.
Questo può provocare quindi degli errori d’interpretazione che a volte possono essere dannosi per l’individuo, nel senso – per esempio – che esso può sentirsi libero di fare qualcosa di contrario ai Principi base enunciati dall’Entità Andrea, oppure nel senso che un’errata interpretazione delle COMUNICAZIONI DALLA DIMENSIONE X può determinare inquietudini, smarrimenti, o peggio, che in realtà non devono esserci.
D’altra parte, non possiamo mai essere sicuri che tutti i nostri lettori abbiano già letto il RAPPORTO DALLA DIMENSIONE X (Giorgio di Simone, Rapporto dalla Dimensione X, Edizioni Mediterranee, Roma, I° Ed. Giugno 1973, Pagg. 443.) per potersi riferire a esso e alla sostanza della DOTTRINA COMPLETA che il libro contiene.
Per ovviare a tali inconvenienti, che in alcuni casi, come abbiamo detto, possono essere gravi – oltre la decisione di ampliare le note di chiarimento per i passi più complessi delle COMUNICAZIONI – teniamo vivamente a sottolineare, qui e per sempre, che è per tutti comunque indispensabile fare, appunto, riferimento al RAPPORTO DALLA DIMENSIONE X e ai principi base che esso espone, soprattutto per quanto riguarda il mondo spirituale, la sua struttura e le sue leggi, e IL COMPORTAMENTO DELL’ESSERE UMANO in Terra, specialmente nei suoi rapporti col prossimo, con la società e con un SAGGIO ED EQUILIBRATO CONCETTO DI LIBERTÀ SEMPRE E COMUNQUE COLLEGATA – NEL SUO ESERCIZIO – ALLA SALVAGUARDIA FISICA, PSICOLOGICA E SPIRITUALE DEL PROPRIO IO E DI QUELLO DEGLI ALTRI.
Io e gli amici del Gruppo di Bologna-Modena saremo sempre a disposizione di chiunque abbia dei ragionevoli dubbi da chiarire, o anche dei rilevanti problemi personali da risolvere.
Giorgio di Simone col Gruppo di Lavoro di Bologna-Modena.
Dal fascicolo 1/1990 la NOTA IMPORTANTE della seconda pagina di copertina subisce una modificazione, questa nuova versione recita:
A volte la lettura delle “COMUNICAZIONI DALLA DIMENSIONE X” isolate dal contesto generale della dottrina, può indurre nel lettore idee e concezioni che possono discostarsi, più o meno ampiamente, dalle originarie intenzioni e finalità dell’Entità A.
Questi errori d’interpretazione possono provocare comportamenti anomali o anche inquietudini, smarrimenti o confusioni specie nei confronti della cultura tradizionale.
D’altra parte, non possiamo mai essere sicuri che tutti i nostri lettori abbiano letto il “Rapporto dalla Dimensione X” per potersi riferire a esso e alla sostanza della dottrina completa che il libro contiene.
Per ovviare a tali inconvenienti, a volte gravi – oltre la recente consuetudine di introdurre le note di chiarimento per i passi più complessi delle COMUNICAZIONI – sottolineiamo che è per tutti indispensabile fare riferimento almeno al “Rapporto dalla Dimensione X” (ma anche agli altri libri citati a parte) e ai principi base che esso espone, soprattutto per quanto riguarda il mondo spirituale, la sua struttura, le sue leggi e il COMPORTAMENTO DELL’ESSERE UMANO IN TERRA, specialmente nei suoi rapporti col prossimo, con la società e con un SAGGIO ED EQUILIBRATO CONCETTO DI LIBERTÀ, SEMPRE E COMUNQUE COLLEGATA – NEL SUO ESERCIZIO – alla salvaguardia fisica, psicologica e spirituale del proprio Io e di quello altrui.
Com’è noto, le “Comunicazioni” sono state trasmesse da quella notevole personalità medianica che è l’ “Entità A” mediante la trance a incorporazione di un eccezionale sensitivo che ha operato esclusivamente per il C. I. P. di Napoli.
Il C. I. P., indipendentemente da qualsiasi interpretazione tecnica (peraltro già positivamente affidata a sofisticate ricerche scientifiche anche universitarie), diffonde le “lezioni di A“ nel convincimento che l’altissima qualità del suo insegnamento rappresenta un modello dottrinario di grandissimo respiro culturale e di eccezionale rassicurazione nei confronti della vita e della morte.
Per un inquadramento generale e sistematico della materia trattata in questi fascicoli si consiglia vivamente di leggere i volumi di Giorgio di Simone:
– RAPPORTO DALLA DIMENSIONE X (la vita, la morte, l’aldilà).
– IL CRISTO VERO (Realtà del Cristo oltre il mito dei Vangeli – Studio monografico).
– DIALOGHI CON LA DIMENSIONE X (Oltre la morte).
– COLLOQUI CON “A” (Dalla ”Dimensione X” il pensiero di un Maestro sui problemi dell’uomo).
PARAPSICOLOGIA DI FRONTIERA.
tutti sono editi dalle EDIZIONI MEDITERRANEE, Via Flaminia 158,
– 00196 ROMA.